Processo partecipato per l'inclusione attiva (REIS)

Presentazione dei tavoli tematici e obiettivi di lavoro

Il REIS (Reddito di Inclusione Sociale) regolato in Sardegna dalla legge regionale 18/2016 è un dispositivo di lotta alla povertà che prevede l’erogazione di un beneficio economico, fino a cinquecento euro, a nuclei familiari che abbiano un ISEE inferiore a cinquemila euro, attraverso la predisposizione di una graduatoria formulata in base a requisiti inerenti la condizione di disagio socio-economico. Il beneficio economico è condizionato alla realizzazione di un progetto di inclusione sociale a favore del nucleo del richiedente, finalizzato a rimuovere i fattori che hanno generato la condizione di povertà. Il progetto di inclusione sociale, per la sua natura, richiede un forte coinvolgimento della comunità locale per guadagnare piena efficacia. La comunità locale ha quindi una funzione importante perché il progetto complessivo di intervento e presa in carico ricada positivamente sui nuclei fragili, sostenendoli e aiutandoli da più punti di vista, e rendendoli attivi protagonisti del cambiamento.

È necessario dunque:
  • Raccogliere idee informazioni, opinioni e punti di vista da parte dei diversi attori che, a titolo diverso, agiscono e interagiscono sul disagio sociale, la povertà e la deprivazione (educativa, sociale, sanitaria, economica, psicologica);
  • Raccogliere e organizzare disponibilità a costruire protocolli operativi di intervento che fungano da cornice alla implementazione dei progetti individualizzati;
  • Accrescere la conoscenza e la fiducia reciproca fra i diversi attori locali;
  • Aumentare la partecipazione di tutti gli attori alla ideazione, valutazione, progettazione, implementazione dei progetti individualizzati;
  • Aumentare le risorse economiche, sociali, organizzative impegnate nel contrasto alla povertà, nella prevenzione e rimozione dei meccanismi che generano esclusione, e nel miglioramento delle condizioni di vita dei cittadini.

Per raggiungere questi obiettivi occorre organizzare dei luoghi di confronto permanenti e strutturati, i “Tavoli Tematici” e il “Comitato Locale di Garanzia Sociale” (LR 18/2016, art. 14 comma 5). I tavoli tematici, dunque, diventeranno un luogo di confronto stabile e strutturato fra i diversi attori impegnati nella lotta alla povertà, contribuendo al successo delle misure di contrasto regionali e nazionali. L’amministrazione Comunale di Cagliari, Ente Gestore del PLUS Cagliari, intende cogliere le opportunità di questa sfida, consapevole che soltanto mobilitando tutte le risorse umane, intellettuali, organizzative, economiche, potrà creare i presupposti per progetti che possano realmente incidere sulla vita delle persone cui sono destinati.

La proposta organizzativa del PLUS Cagliari prevede la realizzazione di quattro tavoli che rappresentano quattro punti di vista integrati sul tema REIS e inclusione sociale, fermo restando che nel corso del lavoro partecipato potranno emergere altri temi ritenuti rilevanti e quindi oggetto di approfondimento mediante altri gruppi di lavoro.

Tavoli tematici permanenti

Volontariato e inclusione attiva

Data 28 settembre 2017 – dalle ore 16.00 alle ore 18.00 Sede Lazzaretto di Cagliari - Piazzale Lazzaretto - 09126 Cagliari Contenuti Il tavolo esplora le diverse dimensioni in cui può realizzarsi l’apporto del terzo settore nella implementazione delle misure. A partire dalla definizione del campo di lavoro e delle necessità del bando REIS si potranno costruire ad esempio: protocolli operativi, modelli di lavoro, piccoli progetti di inclusione attiva. Il tavolo potrà concentrarsi sulle modalità concrete di interazione fra terzo settore, istituzioni e beneficiari della misura, raccogliendo idee, ipotesi, disponibilità dei diversi attori. Il fine del tavolo è, quindi, quello di individuare spazi materiali, culturali e affettivi in cui i beneficiari possano essere inseriti per migliorare le loro possibilità di uscire dalla condizione di povertà. In questo senso è necessario condividere le responsabilità con i soggetti del terzo settore/volontariato per migliorare la qualità dei progetti.


Lavoro e formazione

Data 03 ottobre 2017 – dalle ore 16.00 alle ore 18.00 Sede Lazzaretto di Cagliari - Piazzale Lazzaretto - 09126 Cagliari Contenuti Il tavolo affronta il tema del rapporto fra istruzione, qualificazione professionale ed emarginazione sociale, individuando in primo luogo gli spazi in cui sia possibile accrescere le competenze professionali, sia in modo formale sia in modo informale, le modalità dell’orientamento, la costruzione di un gruppo di imprese disponibili a interagire, la definizione di percorsi formativi agili, flessibili ed efficienti per beneficiari che, spesso, hanno una lunga storia di esclusione sociale alle spalle. Il tavolo potrà essere impegnato nell’elaborazione di modelli, progetti, linee guida, protocolli di lavoro e parteciperà alla valutazione delle azioni, con particolare riguardo a quelle centrate su un forte apporto della formazione nella progettazione individuale.


Povertà economica, povertà educativa: opportunità di sostegno alle famiglie

Data 05 ottobre 2017 – dalle ore 16.00 alle ore 18.00 Sede Centro Comunale Polivalente "Area 3" - Via Carpaccio snc - 09121 Cagliari Contenuti Il tavolo concentra la sua attenzione sul tema della povertà educativa e del suo rapporto con gli altri livelli di deprivazione (materiale, sociale, psicologica, formativa). Il REIS, infatti, prende in carico il nucleo con tutti i suoi bisogni e fa convergere sui destinatari una pluralità di proposte di intervento che consentano di migliorare diversi aspetti della vita dei suoi componenti e del nucleo nel suo insieme. Il tema educativo è fondamentale, sia nella sua dimensione di prevenzione di fenomeni di incuria spesso legati a condizioni di grave emarginazione sociale, sia quando imposta, proattivamente, programmi per i quali il miglioramento delle pratiche di educazione coincide con il miglioramento delle capacità di reazione da parte del nucleo fragile. Il tavolo potrà approfondire le diverse dimensioni della povertà educativa ed elaborare proposte operative utili per la personalizzazione degli interventi. Il tavolo, inoltre, potrà sostenere l’analisi del cambiamento delle condizioni dell’offerta di servizi educativi (sia sul piano qualitativo che quantitativo) dopo aver inserito nel sistema il modello di presa in carico integrata suggerito dal REIS.


Progettazione personalizzata: criteri di qualità e valutazione

Data 17 ottobre 2017 – dalle ore 16.00 alle ore 18.00 Sede SEARCH - Via Roma 145 - 09124 Cagliari Contenuti Il tavolo affronta il tema della valutazione partecipata e si propone di affrontare a livello generale le tematiche della qualità dei progetti. Risulta fondamentale, infatti, stabilire in maniera condivisa e partecipata, sfruttando le competenze e le conoscenze di soggetti diversi, quali siano le linee guida che debbono essere seguite perché i progetti siano orientati a risultati concreti. Il tavolo, dunque, a titolo esemplificativo, sarà impegnato nella proposta di progetti di eccellenza, nella definizione di criteri di qualità, nella elaborazione di linee guida, nell’analisi dei report di valutazione, per sostenere da un punto di vista esterno il lavoro delle istituzioni e del terzo settore impegnate nell’implementazione del REIS.


Tavolo Volontariato e inclusione attiva

Data 09 Novembre 2017 – dalle ore 16.00 alle ore 18.00 Sede MEM Mediateca del Mediterraneo - Via Goffredo Mameli, 164, 09123 Cagliari CA


Tavolo Lavoro e formazione

Data 14 Novembre 2017 – dalle ore 16.00 alle ore 18.00 Sede MEM Mediateca del Mediterraneo - Via Goffredo Mameli, 164, 09123 Cagliari CA


Tavolo Povertà economica, povertà educativa: opportunità di sostegno alle famiglie

Data 21 Novembre 2017 – dalle ore 16.00 alle ore 18.00 Sede Centro Comunale Polivalente "Area 3" - Via Carpaccio snc - 09121 Cagliari


Tavolo Progettazione personalizzata: criteri di qualità e valutazione

Data 28 Novembre 2017 – dalle ore 16.00 alle ore 18.00 Sede MEM Mediateca del Mediterraneo - Via Goffredo Mameli, 164, 09123 Cagliari CA

Itituzioni, rappresentanti del terzo settore, singoli cittadini e cittadine, possono ancora iscriversi attraverso il form.

 

 

 

 

 

tavoli-tematici

 

I Tavoli tematici sono il luogo nel quale si esercita maggiormente la partecipazione di tutti i cittadini e degli stakeholders organizzati nel processo di programmazione integrata. Sono insieme il suo strumento principale e il suo piano di caduta, avendo come obiettivo strategico quello di consolidare una prassi di condivisione e co-progettazione. Sono un significativo momento di comunità partecipativa, un luogo identitario in cui si sviluppa un modo nuovo di fare welfare. Sono il luogo della partecipazione, lo spazio dedicato al coinvolgimento dei gruppi sociali, portatori di scambi di idee nuove e generative di cambiamenti. Il Tavolo rappresenta, dunque, uno spazio sociale nel quale prendere in carico la partecipazione, curare lo scambio tra i diversi attori, guidare le idee, gestire la capacità generativa del gruppo di lavoro. In questo senso il tavolo è, in primo luogo, uno spazio di valutazione condivisa e analisi dell’esistente, finalizzate a arricchire la progettazione, in un’ottica di maggiore coordinamento fra le diverse risorse in campo.

Nei tavoli si confrontano e si moltiplicano le idee e le opinioni sulle priorità strategiche individuate dall’amministrazione comunale, che si arricchiscono delle competenze, esperienze e dei bisogni portati dagli attori locali. Nei tavoli si creano le condizioni per una reale integrazione di risorse umane, economiche, materiali, per migliorare la capacità del sistema di prendersi cura di sé stesso. L'obiettivo generale è quello di facilitare, in modo sistematico, un dialogo continuo fra tutti coloro che a vario titolo sono coinvolti nei percorsi del welfare, per individuare nuovi modelli di governance e far fronte ai diversi bisogni della comunità in modo coordinato.


IL PROGRAMMA COMPLETO

 

TAVOLO POVERTÀ E INCLUSIONE SOCIALE

Una solidarietà creativa per opportunità di integrazione

Strategie di contrasto al disagio economico e sociale

Data 26 Maggio 2015 – dalle ore 15.30 alle ore 18.30
Sede Ex Distilleria – via Ampere, 2 09134 Cagliari - Pirri
Contenuti Il tavolo tematico esplorerà il tema del disagio sociale da diverse prospettive. Raccoglierà i bisogni che interessano la città, l’evoluzione delle dinamiche di impoverimento e le nuove configurazioni assunte dal disagio (povertà e esclusione sociale, povertà e età anziana, povertà e crisi familiare, giovani a rischio di esclusione). Esplorerà le diverse prospettive d’azione sulle emergenze cittadine, cercando una maggiore integrazione fra i soggetti che se ne occupano. Raccoglierà progetti e buone prassi di intervento in contrasto alla povertà e al disagio sociale, con riferimento alle politiche di utilizzo dello strumento dell’inserimento lavorativo, anche nei casi e nelle situazioni di messa alla prova
 

TAVOLO FAMIGLIE E MINORI

Una città per crescere

Sostenere la famiglia e la crescita di bambini, ragazzi e adolescenti

Data 09 Giugno 2015 – dalle ore 15.30 alle ore 18.30
Sede Centro Comunale Polivalente "Area 3" - Via Carpaccio snc - 09121 Cagliari
Contenuti Il tavolo tematico prenderà in carico lo spettro delle questioni riferite alla famiglia. Accoglierà valutazioni sulle politiche in atto, con particolare attenzione a progetti innovativi. Promuoverà la costruzione di legami più stabili fra i diversi soggetti impegnati nel territorio. I temi da affrontare saranno legati alla crisi familiare che si confronta con le nuove caratteristiche della società, con particolare riferimento alla disgregazione del suo tessuto tradizionale. Sarà esplorato il tema del rischio familiare ed educativo, degli strumenti di prevenzione, riduzione e recupero del disagio, con particolare attenzione al tema dell’adozione e dell’affido. Saranno esaminati i temi della fragilità familiare e della transizione del ruolo genitoriale e degli strumenti per accompagnare le famiglie in difficoltà verso una migliore gestione della propria quotidianità pedagogica. Sarà sviluppato, infine, il tema del disagio adolescenziale e delle sue derive socio-sanitarie (disturbi alimentari, disturbi del comportamento, dipendenze, violenze) con l’esame di idee e strategie innovative di intervento.
 

TAVOLO ANZIANI E VITA A DOMICILIO

Una città d’argento

Anziani protagonisti e servizi innovativi

Data 25 Giugno 2015 – dalle ore 15.30 alle ore 18.30
Sede Sala Polifunzionale Parco di Monte Claro (ex ristorante fronte laghetto) – via Cadello, 7 – 09121 Cagliari
Contenuti Il tavolo sarà concentrato sulla valutazione, analisi e ideazione delle strategie cittadine finalizzate al miglioramento delle condizioni di vita degli anziani. Il gruppo di lavoro potrà affrontare il tema dell’invecchiamento e delle sue conseguenze nella configurazione della città, con particolare riferimento all’aggiornamento del concetto di fragilità. Potrà esplorare il tema dei servizi e delle risorse organizzate e di come si sono riconfigurate rispetto al cambiamento nei bisogni presentati dagli anziani. Potrà affrontare il tema dell’invecchiamento attivo, del rapporto fra tessuto urbano e bisogni degli anziani e della loro partecipazione alla vita cittadina, con riferimento a strategie innovative di gestione degli spazi pubblici del territorio.
 

TAVOLO DISABILITÀ E VITA INDIPENDENTE

Casa Lavoro Relazioni: da barriere a opportunità

Programmi e interventi per sostenere l’autonomia personale

Data 09 Luglio 2015 - dalle ore 15.30 alle ore 18.30
Sede Distretto Sociosanitario 1 Cagliari Area Vasta c/o Cittadella della Salute Padiglione F - Via Romagna, 16 – 09127 Cagliari
Contenuti Il tavolo si occuperà di tre temi rilevanti per la vita della persona con disabilità. L’integrazione sociale e la qualità della vita, infatti, passa per le direttrici del lavoro, delle relazioni e della vita indipendente, temi che, nel confronto con la disabilità scontano il loro prezzo di difficoltà e svantaggio. Una città che vuole essere inclusiva assume, dunque, il tema della disabilità nelle sue diverse articolazioni e affronta le tematiche che lo compongono. Si potrà discutere di politiche per la casa (sostegno alla vita a domicilio e sperimentazione di vita indipendente), di progetti per il lavoro e di modelli di integrazione governati dallo sviluppo di una buona socialità. Si potrà affrontare il tema della capacità della città di essere accogliente e inclusiva, facilitante o limitante, e di come i servizi sociali e sanitari si confrontano per realizzare programma realmente integrati.
 
 

TAVOLO CAPITALE SOCIALE E SVILUPPO DI COMUNITÀ

Città, comunità solidale e sviluppo di comunità

Risorse, idee, talenti per una comunità inclusiva

Data 17 Settembre 2015- dalle ore 15.30 alle ore 18.30
Sede Sede Ex Distilleria - Via Ampere, 2 - 09134 Cagliari
Contenuti Il tavolo è una palestra di innovazione e di creatività. Nasce per dare spazio adeguato al welfare che innova, che cresce, che costruisce reti di solidarietà. I temi trattati al suo interno saranno, dunque trasversali: lo spazio della partecipazione in città, gli strumenti e gli scambi fra i diversi soggetti del terzo sistema, il valore generato dalle esperienze solidali e gratuite. Si porrà il tema del sostegno alla città che si prende cura di sé stessa, al miglioramento della rete locale, alla messa in comune di idee e progetti che possono essere condivisi da tutti. Sarà esplorato il tema della solidarietà organizzata e di quella non organizzata e di come può fare sistema per migliorare la generazione di valore.
 

TAVOLO INTEGRAZIONE E MULTICULTURALITÀ

Una città tante culture

Percorsi di inclusione e interculturalità

Data 21 Ottobre 2015 - ore 15.30
Sede  ExMà - Via S. Lucifero, 71 - Cagliari
Contenuti Il tavolo sarà finalizzato all’analisi, valutazione e ideazione di progetti e politiche di accoglienza nel campo dell’immigrazione. La dimensione multiculturale di Cagliari, cresciuta nel tempo, ha bisogno di una fase di riflessione e analisi comune nei temi del rapporto fra integrazione e accoglienza, nel superamento di una fase emergenziale per arrivare a una fase di gestione ordinata della dinamica migratoria. Il tavolo potrà diventare l’occasione per affrontare e condividere i bisogni dei migranti nella loro multifattorialità. Il tema della scolarizzazione, dei diritti sanitari, della struttura della famiglia. Le relazioni con la comunità indigena, il tessuto di scambio fra comunità straniera, organizzazioni e istituzioni pubbliche sono temi che potranno essere affrontati, con un’ottica attenta alla valorizzazione degli elementi distintivi dei bisogni dei cittadini stranieri, ma con la consapevolezza che quei bisogni (povertà, lavoro, salute, scolarizzazione, disagio, crescita dei diritti di cittadinanza) possono trovare una loro positiva collocazione nelle aree che si rivolgono a tutti i cittadini.
       
 
 

Le date

Povertà e inclusione sociale
26 maggio 2015
Famiglie e minori
09 giugno 2015
Anziani e vita a domicilio
25 giugno 2015
Disabilità e vita indipendente
09 luglio 2015
Capitale sociale e sviluppo di comunità
17 settembre 2015
Integrazione e multiculturalità
21 Ottobre 2015
     

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